Qualche mese fa avevamo raccontato la storia dei 129 domini recuperati da Gucci in UDRP, parlando anche del fenomeno in aumento della contraffazione online, e del fatto che per un brand noto è impossibile pensare di registrare tutte le varianti e le combinazioni del proprio nome abbinato ad altri termini.
Come pensavamo, è successo di nuovo: altri 165 domini registrati in Asia, stavolta da un’unica entità, sono stati appena recuperati da Gucci in UDRP, grazie alla sentenza D2013-0632.
La casa di moda italiana, che vanta una discreta attività nel settore dei domini e nei prossimi mesi dovrebbe ottenere da ICANN il diritto di utilizzare la nuova estensione .GUCCI, ha così recuperato altri domini che venivano utilizzati per vendere prodotti contraffatti.
In questo momento per i marchi italiani ci sono altri casi in attesa di risoluzione: 3 UDRP ancora per Gucci, 4 per Dolce & Gabbana, e 1 ciascuno per Intesa Sanpaolo, Colmar e Moncler.