Partito Democratico, il mistero di primarieparlamentari.it

L'ad visibile oggi su FacebookUna persona qualsiasi che ha usato Facebook stamattina avrà notato una nuova pubblicità del Partito Democratico che promuove l’iniziativa (lodevole, peraltro) delle Primarie per i Parlamentari.

Questa stessa persona, spinta dalla voglia di informarsi, avrà certamente cliccato sul box pubblicitario, facendo spendere dei soldi al PD, e sarà finita sul dominio primarieparlamentari.it, una bella pagina di Aruba con scritto “sito in costruzione”.

Andando a vedere sul Whois di primarieparlamentari.it, si scopre che il dominio è stato registrato a inizio dicembre da un privato di Potenza che ha lo stesso cognome del Presidente della Provincia di Potenza.

Ci sono quindi due possibilità:

  1. Questa persona non ha niente a che fare col PD, e il dominio è stato accaparrato con lo scopo di rivenderlo o di fare un po’ di traffico nelle prossime settimane.
  2. Questa persona ha a che fare col PD, e il dominio verrà a breve usato per promuovere l’iniziativa.

Quale che sia la risposta, era proprio necessario far partire la campagna su Facebook prima che il sito fosse pronto?

UPDATE: ci è stato segnalato che il dominio giusto è primarieparlamentaripd.it. Quindi è la campagna su Facebook ad essere (tuttora) sballata.