È notizia di oggi che Verisign ha rinnovato per altri 6 anni il contratto per operare come registry dei domini .COM (il precedente accordo scadeva oggi).
La novità più importante riguarda i prezzi che Verisign applica ai registrar (e quindi, di conseguenza, le tariffe che i registrar applicano agli utenti finali): a differenza del precedente accordo, che dava a Verisign la facoltà di effettuare fino a 4 incrementi di prezzo fino ad un 7% ciascuno, e che sono stati tutti regolarmente effettuati portando il prezzo wholesale di un dominio dai 6$ del 2006 a 7,85$ di oggi, stavolta il registry non potrà aumentare il prezzo per tutti i 6 anni di durata del contratto.
La notizia è ottima per chi possiede dei domini .COM, a maggior ragione per chi ne possiede tanti: se fosse stato semplicemente rinnovato il precedente contratto, alla scadenza del 2018 il prezzo dei .COM sarebbe molto probabilmente arrivato a 10,29$
Su tutto questo pesa una postilla: i prezzi rimarranno invariati a meno che il volume globale dei .COM venduti non scenda da qui al 2018, in virtù dell’introduzione dei nuovi gTLD. Ma su questo nessuno può dire con certezza cosa succederà.